Nel mio libro su LINQ, a pagina 339, si parla dei file Xml che costituiscono l'Entity Data Model nell'ADO.NET Entity Framework, osservando come sia possibile elencarli ed aprirli espandendo la cartella bin\debug o bin\release del progetto.
Questo era il comportamento di default dell'IDE fino alla Beta 3 dell'Entity Framework, sulla quale sono stati testati gli esempi del capitolo (come avvisato nello stesso). Con l'avvento di Visual Studio 2008 Service Pack 1, il comportamento di default è cambiato. I file dell'Entity Data Model vengono ora inclusi nei metadati dell'assembly, tuttavia è possibile continuare a visualizzarli separatamente ponendo in essere la seguente procedura:
1. quando è attivo il designer OR/M dell'Entity Framework, aprite la Finestra delle Proprietà e selezionate il namespace relativo al modello a oggetti.
2. impostate la proprietà Metadata Artifact Processing come Copy to Output Directory, come in figura:

Compilate il tutto e poi tornate ad espandere la cartella bin, per veder comparire i tre file .msl, .csdl e .ssdl:

Se volete capirne il significato o esplorarli, vi basta seguire le indicazioni del mio libro. :-)
Detto questo, vi dò appuntamento a domani sera al Community After Hour di VB T&T all'evento Microsoft Days 08 di Firenze.
See you tomorrow!
Alessandro